Che cos’è
L’H2 BREATH TEST AL SORBITOLO è un breath test funzionale nel quale il paziente assume una dose prestabilita di sorbitolo, e poi si analizza nell’aria espirata, ad intervalli regolari, la presenza di idrogeno.
L’aumento di idrogeno nel respiro dipende dalla fermentazione del sorbitolo da parte della flora batterica.
A cosa serve
Questo test è utile per valutare eventuali sindromi da malassorbimento, come quella che si verifica nella celiachia.
Il sorbitolo è uno zucchero semplice che non necessita di digestione per essere assorbito, e viene assorbito per diffusione in rapporto alla dose assunta.
In presenza di malassorbimento conseguente ad alterazioni della mucosa intestinale, il sorbitolo viene assorbito con maggiore difficoltà determinando un aumento dei gas come idrogeno, metano ed anidride carbonica a livello del colon.
A chi serve
Serve in particolare a valutare la presenza di SINDROMI DA MALASSORBIMENTO come quella presente nel morbo celiaco.
Nei pazienti celiaci in dieta non corretta si osserva un malassorbimento del sorbitolo.
Il test può servire a capire se la persistenza dei sintomi intestinali nei pazienti celiaci sia associata ad alterazioni della mucosa intestinale, nonostante la dieta.
Come si svolge
Il test, come tutti i breath test funzionali, inizia valutando la presenza di idrogeno nell’aria espirata dopo un digiuno di 12 ore.
Istruzioni da seguire prima di effettuare un H2 breath test.
Dopo questa misurazione il paziente assume 5 grammi di sorbitolo diluito in 200 cc di acqua, e si provvede alla misurazione dell’idrogeno nell’aria espirata ogni 30 minuti per 3 ore.
Se i livelli di idrogeno superano una soglia prestabilita si può parlare di test positivo, e quindi di una presenza di sindrome di malassorbimento.
In pazienti celiaci deve far rivalutare la dieta o determinare una terapia di supporto che lavori a livello della mucosa e del microbioma intestinale.